flumini nel mondo

mercoledì 9 febbraio 2011

Le suore orsoline di Somasco

Somasca è una località della Lombardia in provincia di Lecco, frazione del comune di Vercurago.

Vedta del lago antistante Somasca. In primo piano il Santuario di S. Girolamo Emiliani

     La fondatrice dell'Istituto Suore Orsoline di San Girolamo in Somasco, Caterina Cittadini, nacque a Bergamo nel 1801 e rimane orfana insieme alla sorella Giuditta all'età di sette anni. Venne accolta al Conventino di Bergamo (orfantrofio).
     Tra le mura del Conventino, Caterina proseguì negli studi superiori ed ottenne il diploma di maestra elementare ed una attestato di "buona condotta" che pochissime riuscivano a conseguire nel clima delle rigide regole che governavano l'orfanotrofio. Caterina e Giuditta rimasero al Conventino fino al 1823, quando i cugini residenti a Calolziocorte, le accolsero in casa loro facendo in modo che Caterina venisse assunta come insegnante presso la scuola elementare femminile nel comune di Vercurago a Somasca.
    Insieme alla sorella Giuditta, diede l'avvio ad una scuola che allora era chiamata "privata", ma che in realtà era aperta a tutti, in particolar modo alle figlie povere e a chi era stato rifiutato dalla scuola pubblica.

     Dopo aver comprato uno stabile in questo luogo, con ulteriori modifiche, lo sistemarono facendolo divenatare sede di un educandato e in seguito dell'Istituto religioso delle Suore Orsoline.
      Accanto alla scuola sorse un convitto per le giovani (diretto inizialmente da Giuditta), un orfanotrofio per le ragazze abbandonate, un centro di accoglienza.
      Oggi le Suore Orsoline hanno Comunità sparse in tutto il mondo. Tutte sono prevalentemente rivolte ad  iniziative di solidarietà sociale a favore di persone minorenni e maggiorenni svantaggiate; a promuovere la crescita integrale dei minori e a combattere il disagio femminile, a interventi di solidarietà sociale.



Cterina e Giudittta Cittadini Autore Pietro Cattaneo
 
     A Caterina è attribuito un miracolo. Il riconoscimento è terminato il 20.12.1999 con la promulgazione del Decreto super miraculo da parte del Papa Giovanni Paolo II, con cui viene approvato l'esito affermativo delle conclusioni della Congregazione delle Cause dei Santi e viene annunciata la prossima beatificazione di Caterina Cittadini. 



Il miracolo

Nel 1990 la signora Gabriella Mosconi rimane incinta del suo terzo figlio. Durante la gravidanza però sorgono delle gravi complicazioni che fanno temere il peggio per il feto e che inducono i genitori a rivolgersi alla preghiera come unica ancora di speranza, dopo i pareri negativi sulla nascita di un "bambino normale" da parte dei medici che consigliano l’aborto.
L' 8 marzo 1991, contro tutte le previsioni mediche, nasce Samuele: pesa solo Kg 1,100, ma non sembra presentare particolari problemi, soprattutto non presenta alcuna alterazione cerebrale.
Il terzo giorno di vita però sorgono gravi complicanze e soprattutto si presenta una forte emorragia cerebrale che fa temere per la vita del piccolo: Samuele viene battezzato d'urgenza, mentre si intensificano le preghiere per intercessione di Caterina Cittadini.
Dopo 90 giorni Samuele è dimesso dall'Ospedale Civile di Brescia, ma i medici continuano a dire ai genitori che sarà un bambino sordo, cieco e senza possibilità di parola, inoltre anche la deambulazione autonoma sarà difficile.
Il bambino diventa invece vivace con tutte le caratteristiche dei bambini della sua età; gioca, corre, va a scuola, fa il chierichetto nella sua chiesa di Gerolanuova ed oggi è perfettamente normale.

Per approfondimenti  vedi il sito www.orsolinesomasca.it

Nessun commento: