flumini nel mondo

martedì 19 aprile 2011

Monumenti aperti 2011 e gruppo speleo archeologico

Riportiamo integralmente l'email ricevuta  per dare  giusta diffusione ad una  decisione burocratica che impedisce, purtroppo,  l'attuarsi di un interessante  evento culturale - turistico.  Auguriamo al gruppo speleo archeologico di superare l'ostcolo.  (PM)


GRUPPO SPELEO ARCHEOLOGICO CAVITA' CAGLIARITANE . 1
Nota del Presidente del GCC
riservata agli speleologi del Gruppo Cavità Cagliaritane
   Scusate l'intrusione con una mai poco positiva, diversamente dal ns spirito esplorativo...
Marcello Polastri, Presidente del GCCCagliari. Poco fa l'Amministrazione comunale ha comunicato alla organizzazione di SardegnaSotterranea.org e, di riflesso, al Circolo Speleologico SESAMO 2000, che il complesso sotterraneo ebraico di Cagliari, "monumento esclusivo" che - su invito della Facoltà di Architettura - ho proposto (a nome delle succitate associazioni) per la manifestazione Monumenti Aperti di Maggio, rimarrà chiuso per "motivi organizzativi e di sicurezza".
Ci sarebbe da discutere. Perchè a volte, fare del bene, farlo gratis, con passione, per la cultura e la storia della città, non val la pena...
Nessuna voglia di polemizzare ma la delusione è tanta. Perchè la decisione di "non aprire il monumento", uno straordinario complesso sotterraneo mai mostrato al pubblico, se non durante un mio programma televisivo, sarebbe stata presa (è d'obbligo il condizionale), dal Rettore dell'Università degli studi: lo afferma la e-mail speditaci dal Servizio Cultura del Comune di Cagliari.
Ovviamente, alla comunicazione, il GCC, ha prontamente risposto con una nota dettagliata: da gennaio 2011 infatti, i nostri speleologi, su preciso invito della Facoltà di Architettura, hanno esplorato, rilevato e quindi proposto alla Manifestazione in oggetto l'apertura del sito, per la gioia dei ragazzi della Facoltà che, assieme agli speleologi collaboravano all'apertura e allo studio dettagliatoo del sotterraneo, scoprendo tanto sullo stesso, con tanta voglia di fare! 
Premesso che il sotterraneo in oggetto non presenta punti di pericolo o criticità e, in base alle nostre competenze, è in condizioni ideali per ricevere visite guidate...
L'Amministrazione comunale, a nostro avviso, avrebbe dovuto avviare da tempo i lavori per pulire il sito e per installare un impianto luci, come del resto ha fatto in casi analoghi  durante le varie manifestazioni Monumenti Aperti, in tanti altri siti, anche sotterranei.
Evidentemente, per questo sito, qualcuno ha deciso di muoversi lentamente. Alla faccia del nostro impegno, del tempo perso durante i sopralluoghi per accompagnare i tecnici del Comune, per dare una occasione di riscoperta alla città!
Pochi sanno che per ovviare alle spese di installazione degli impianti elettrici, sempre il Gruppo Cavità Cagliaritane, in sinergia con l'Associazione Sesamo 2000, si sono dichiarate disponibili a fornire a tutti i visitatori, in occasione delle visite guidate, i caschetti protettivi dotati di luce artificiale.
Una proposta interessante che consentirebbe ai cittadini di diventare così "speleologi per qualche istante", di vivere emozioni "esplorando" un ipogeo strapieno di storia!
Il complesso sotterraneo proposto dal GCC e da Sesamo 2000 su invito degli studenti della Facoltà di Architettura è un complesso suggestivo, che si dipana sottoterra per diverse centinaia di metri e incotra cisterne vecchie di secoli, nicchie rituali, stanze molto suggestive.
Peccato che rimarrà chiuso, per l'ennesima volta, sembrerebbe su scelta del rettore dell'Università che, in base alla mail ricevuta dal Comune di Cagliari, non vorrebbe decidere in merito!
La burocrazia è nemica, in questo caso specifico, della nostra volontà e passione di aprire (và detto, gratuitamente) un sito unico e raro.
Vi terremo informati sul proseguo di questa vicenda e sugli sviluppi. Tanta delusione non solo per la nostra attività di divulgazione, ma soprattutto per quanti vorrebbero accedere a questo monumento identitario.
Noi speleologi conosciamo bene il sito, peccato per i Cagliaritani che hanno perso una occasione per volontà altrui, chi chi dovrebbe far visitare e tutelare questo genere di beni storico-monumentali.
Attendiamo sviluppi positivi. Speriamo! Ma attenzione: per adesso, di fatto, non parteciperemo all'evento in questione.
Pur sapendo di non dovermi scusare per le decisioni altrui, manifestando la volontà di aprire ancora il sito monumentale del quartiere Castello, manifesto anche a nome di quanti mi hanno dato le loro adesioni per "far da guida all'evento", il senso di profonda delusione a chi ha preso la scelta incredibile di tener chiuso tale monumento!

Marcello Polastri
Presidente del GCC

Cagliari, 19 Aprile 2011, ore 13.

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