Si è svolta nella giornata di martedì 26 marzo 2013 la manifestazione riportata nella locandina precedente. In tale occasione il Professor Francesco Casula ha rievocato la figura del frate di Esterzili, da considerarsi il precursore del teatro sacro dell'intera Sardegna, ma che è stato ignorato da tutta la cultura isolana per oltre tre secoli, anche perché la sua figura e la sua opera furono volutamente occultate in seguito e a causa di una ignobile colpa a lui imputata. (E' facile immaginare quale colpa definita ignobile possa essere attribuita ad un frate)
Successivamente il dottor Giulio Solinas si è soffermato sulla produzione letteraria di fra Antonio Maria mettendo in risalto il carattere innovativo delle sue rime.
Al termine Mario Murgia e Mariuccia Murgia hanno cantato alcune strofe di canti popolari tradizionali che vengono eseguiti in occasione delle celebrazione dei riti pasquali, del venerdì santo e anche in altre occasioni.
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