È opinione diffusa attribuire la costruzione del castello di
Acquafredda al celebre nobile pisano
Ugolino Della
Gherardesca.
Il conte
Ugolino della
Gherardesca nacque a Pisa
, nel 1220
circa e morì a Pisa
nel marzo 1289
. Si sposò con
Elena, figlia naturale frutto dell’unione di
re Enzo con una certa
Frascha.In virtù della sua parentela con il re Enzo, nel 1252, Ugolino della
Gherardesca ottenne dal suocero il vicariato della Sardegna di cui il suocero era Re per averne ottenuto la nomina dal padre. Re Enzo, infatti, discendeva dalla casata degli
Hohenstaufen essendo figlio naturale di
Federico II di Svevia e di Adelaide di
Urslinghen che si conobbero nel castello di
Hagenau, una delle residenze preferite dall'
imperatore del Sacro Romano Impero e
Re di Sicilia. Il suo vero nome,
Heinrich, venne abbreviato in
Heinz (
lat.
Encius, italianizzato in
Enzio o, in maniera scorretta, in Enzo.
(Notizie tratte da varie fonti)
Enzo fu re del Regno di
Torres dal 1241
al 1272
. Molto bello e intelligente, sposò per interessi dinastici
Adelasia, vedova del giudice di
Torres e Gallura
, e fu nominato
re di Sardegna dal padre. Il papa Gregorio IX
, che aveva la giurisdizione dell'Isola, scomunicò per questa nomina il padre Federico II e Re Enzo che gli si oppose. Ebbe come soprannome il
Falconetto perchè amava, come il padre, la falconeria, ma aveva anche numerosi interessi culturali.
(Notizie tratte da varie fonti)
Nel 1252 quindi, essendo vicario del re Enzo,
Ugolino della Gherardesca dovrebbe trovarsi in Sardegna nelle terre a lui assegnate dal suocero nel periodo in cui inizia la costruzione del Castello di
Acquafredda. Nel frattempo è verosimile che lui avesse la residenza nel castello di San
Guantino ad Iglesias, (ora chiamato
Salvaterra).
Non dispongo di notizie sulla permanenza di Ugolino della
Gherardesca in Sardegna ( se vi è stata) negli anni che vanno orientativamente dal 1257 al 1270 circa, quando lo ritroviamo in Pisa nelle tormentate vicende che lo portarono alla orribile morte.