sabato 28 febbraio 2009

Incendio nella cattedrale a Oristano


In occasione della ristampa del romanzo in seconda edizione, Paolo Maccioni ha presentato ieri sera ad Oristano, presso la libreria Mondadori di Christian e Marina Casta i romanzi: La guerra del pellicano, I segreti del presidente e Incendio nella cattedrale.

lunedì 23 febbraio 2009

Magica Cagliari

Colui che viaggia d’inverno per affari è costretto talvolta a fermarsi in albergo anche la domenica, provando per quel giorno di riposo un senso di fastidio che gli deriva dal non sapere come passare la giornata se non continuando a lavorare. Suo malgrado fa una sintesi del lavoro svolto durante la settimana passata e programma quello futuro.
Questo avviene soprattutto nelle grandi città del nord in cui si concentrano gli affari di mezza Italia. In quella giornata non c’è desiderio d'altro e, normalmente, il tempo non invoglia ad uscire alla scoperta di luoghi sconosciuti.
Ma fortunatamente non sempre è così, e specialmente quì da noi, con qualunque tempo e approfittando anche solo di una mezza giornata si possono godere delle ore che trasportano, come per magia, fuori dalla realtà quotidiana.
Così a Cagliari, il viaggiatore,in qualunque albergo si trovi in città o nel suo circondario, dopo aver fatto colazione, può decidere di farsi trasportare nella parte più alta del Castello.
Qui la vista spazia sull’intrico disseminarsi di tetti. Dal colle più alto e più antico, sovrastato da cupole, palazzi e torrioni si distendono fino al mare. Il promontorio “La sella del diavolo” si staglia tra cumuli di sale biancheggianti, ammonticchiati nello stagno in cui hanno preso dimora fenicotteri e altre specie di volatili. Lo sguardo oltrepassa il porto trafficato da grosse navi commerciali, i moli e le imbarcazioni sulle quali sembrano giocare i gabbiani. Arriva fino alla piana dove le nuvole biancastre dei fumaioli delle raffinerie fanno contrasto con i monti celesti che riflettono i colori del mare e del cielo. Dall’altra parte le creste dei “Sette fratelli” delimitano la vasta distesa del Campidano. Ogni tanto, le precise volute di qualche volo d’uccelli attraggono lo sguardo.
Si prova un’intima gioia osservare i residui delle vecchie mura che in passato cingevano la città. Nel sapore dolce delle immagini s’indovina la vita antica di una volta.

(Liberamente estratto dal romanzo: “I segreti del presidente”di Paolo Maccioni)

Poi il viaggiatore, diventato ormai turista, scende lentamente le viuzze che portano al Bastione di Saint Remy, percorre la via Università, attraversa l’arco sotto la Torre degli Elefanti e si inoltra nella via Santa Croce e quelle attigue che lo costringono a tenere il naso per aria per intravedere una fetta di cielo, altrimenti nascosta alla vista dalle strettoie dei palazzi.

Si è fatto tardi e lo stomaco reclama i suoi diritti. In quell’ambiente troverà sicuro appagamento ai suoi desideri, non mancano i locali. Rientrerà più tardi in albergo con ancora negli occhi la vista delle vie anguste, dei porticati, delle chiese, del golfo, del porto , soddisfatto e con la testa piena di tanti interrogativi.
Incantato dalla magia di Cagliari.

sabato 21 febbraio 2009

Amici degli animali

APPELLO

Ciao, ti scrivo per chiederti aiuto.
Ho smarrito due gatti nel villaggio di Sant'Isidoro e mi chiedevo se potessi pubblicare il volantino (che ti allego) o un appello nel blog di Flumini.
Sono scappati il 7/2/2009 nel Villaggio di Sant’Isidoro due gatti di circa 8 mesi.
La femmina è a pelo corto, color crema con muso, zampe e coda tigrati ed occhi azzurri; il maschio è a pelo lungo rosso.
Sono molto spaventati e potrebbero rispondere solo alle nostre voci. Abbiamo provato a cercarli nei dintorni del villaggio, ma senza risultato; è probabile che siano rintanati da qualche parte e che escano solo di notte per cercare qualcosa da mangiare, perciò l'unico modo che abbiamo per riportarli a casa è che qualcuno li trovi e ce lo segnali. Inoltre, qualora fossero stati adottati, a noi interessa solo essere sicuri che stiano bene.
Per favore se li avete visti o avete notizie chiamateci o mandate un sms ad uno dei seguenti numeri: 3397745900 oppure 3351036153
Grazie per l’aiuto che vorrete darci.
Cristiana Farci
Conosco l'amore per gli animali e mi auguro perciò che questo appello possa servire ad aiutarti, anche se mi sembra un pò tardi.

domenica 15 febbraio 2009

Centro Informazioni Turistiche di Margine Rosso

Dalla pagina della cronaca di Quartu (Unione Sarda), si apprende che il Centro Informazioni Turistiche di Margine Rosso resterà chiuso per qualche mese. La causa ufficiale è la mancanza di fondi, tuttavia la loro reperibilità non è ritenuta indispensabile poiché, questo è il ragionamento, nel periodo invernale i turisti non sono presenti o lo sono in pochi.
Tutto ciò è molto scoraggiante. Qualunque città che guardi al turismo come ad una importante risorsa non fa discriminazione tra le diverse stagioni. Il buonsenso vorrebbe invece che, a causa della mancanza di flussi turistici, proprio le stagioni invernali fossero maggiormente curate per valorizzare e accrescere questi movimenti.
(Cala Regina)

Se è vero che, dappertutto, gli uffici turistici rappresentano il primo impatto del turista con l'ambiente, e se è vero che le informazioni fornite a quest'ultimo sono importanti perché possono influire ad orientarlo sulla bontà della offerta turistica, l'ufficio ha allora il dovere ed il compito di dotarsi di mezzi sempre più nuovi ed efficaci per soddisfare chi ad esso si rivolge.
(Sa Tanca golf club - Flumini)

A meno che l'attività degli operatori dell'ufficio non si consideri esaurita nella distribuzione di depliants, nella consegna di cartine, e nella generica indicazione della ricettività dei luoghi prescelti.
(Pataquartu - Sant'Andrea)
A titolo di esempio di servizi per il turista: è possibile avere un quadro quotidiano delle opportunità di pernottamento? ossia una tabella aggiornata della situazione dell'offerta da parte di ciascun albergo e struttura similare che contenga disponibilità o meno di camera, prezzo e servizi connessi. Il vantaggio è evidente: si eviterebbero infinite telefonate e perdite di tempo.
(opera di Vargiu-c/o Hotel Su Meriagu)

La risposta a quella domanda è: certamente sì, poiché in altri luoghi esiste un tale servizio. Ma il lavoro da fare non è certamente poco, anche considerando le semplificazioni che si possono ottenere con l'ausilio di internet; e per imbastirlo e gestirlo occorrerebbe veramente credere nella funzione di grande utilità dell'ufficio turistico e non utilizzarlo come una semplice vetrina di belle speranze, immobile ed inoltre chiuso per una parte dell'anno.

Incendio nella cattedrale a Iglesias

Il 7 febbraio si è svolta a Iglesias, presso la libreria BIBLOS di Alessio Desogus, la presentazione dei romanzi di Paolo Maccioni. Per saperne di più: http://www.maccionipaolo.blogspot.com/

lunedì 9 febbraio 2009

Giuseppe (Peppino) Boy

Il post del 30 gennaio (Tarquinio Sini) mi porta a fare un parallelo con l'estro e l'inventiva di Giuseppe Boy, pittore trascurato dalla storiografia ufficiale e conosciuto più che dai cagliaritani da molti milanesi che lo hanno apprezzato, non solo per le sue doti umane di affabilità e squisitezza, ma anche per la capacità di esprimersi in modi anche irrituali. Purtroppo, le vicende contingenti della vita non gli hanno permesso di valorizzare a pieno le sue qualità, e la morte è intervenuta troppo presto a rendere definitiva questa impossibilità. Qualche studioso potrebbe però cercare di catalogare la sua produzione pittorica, oggi dispersa in tanti rivoli per lo più sconosciuti, salvandolo così dall'oblio.

(cantieri - 1964)

Dice tra l'altro dei suoi quadri la critica d'arte Carla Maria Casanova, in una recensione delle sue opere apparsa sulla rivista La parrucca, mensile di arti scienze e lettere, del 31 Marzo 1964 anno VIII n°3: ...i cieli di Boy si aprono su quelle case ossessive, implacabili, con colori superbi, gloriosi, quasi un canto: giallo, rosso, arancio; oppure teneri ed amabili: verde, azzurrognolo, acqua marina...ma sempre c'è una promessa in quei cieli così inaspettati, così umani, soprattutto così amati, quasi fossero carne viva.

La vena artistica di Peppino Boy non si esaurisce nella produzione pittorica, ma spazia anche in campi diversi e non in linea con l'arte pura. Suo è infatti il curioso volume edito nel 1965 dalla Libreria Internazionale Cavour di Milano.




E' un divertente libretto di innocente umorismo, ormai fuori commercio e irreperibile, che in pochi hanno conosciuto.


Questo divertente saggio appartiene al periodo artistico più intenso di Peppino Boy, cioè al periodo milanese in cui lavorava per un solo cliente che gli imponeva ritmi assai elevati. In quel periodo i suoi dipinti hanno trovato esposizione permanente in svariati locali pubblici come, ad esempio, nelle prestigiose sale del Credito Industrale Sardo di Cagliari (si parla degli anni 60/70), quando era in programma una mostra dei suoi dipinti a New York, poi sfumata.

Quello è stato probabilmente il suo periodo di maggiore capacità espressiva e di apprezzamento per la sua opera. Poi, appena trafitto dal raggio di sole, fu subito sera.
(Peppino Boy nel suo studio milanese)
Ognuno sta solo sul cuor della terra,

trafitto da un raggio di sole:

ed è subito sera.(Quasimodo)

martedì 3 febbraio 2009

Incendio nella Cattedrale

COMUNICATO STAMPA


In occasione delle prima ristampa del volume

Incendio nella cattedrale
(Torino Aprile 1997)
di Paolo Maccioni
Fratelli Frilli Editori

l’Autore incontrerà il pubblico a

Iglesias. Sabato 7 febbraio alle ore 18.00
Libreria BIBLOS di Alessio Desogus, Via Garibaldi 9
Intervallo musicale a cura di Chico Boy

Oristano. Venerdì 27 febbraio alle ore 18.00
Libreria Mondadori, Piazza Manno 19
Intervallo musicale a cura di Chico Boy


Il libro: In una Torino spaventata dalla invasione sempre più massiccia di extra comunitari provenienti da ogni parte del mondo, divampa improvviso, nell’Aprile del 1997, l’incendio nella Cattedrale dove è custodita la Sacra Sindone, preziosa reliquia della cristianità. Chi o cosa può averlo provocato? L’Ispettore di Polizia Arcangelo Diotisalvi si trova ad indagare su uno spietato Imam, sul suo pupillo Abdul, sulla prostituta Manuela e su un assicuratore e amministratore di stabili, Emilio Boratti.

L’autore: Paolo Maccioni è nato a Cagliari nel Dicembre del 1932. È laureato in legge vive a Quartu S. Elena dove, tra l’altro, gestisce il blog: http://www.flumini.blogspot.com/ che si occupa di turismo. È stato impiegato, commerciante imprenditore in diverse città italiane tra cui Torino, dove ha soggiornato a lungo. Ha esordito nel 2003 con La guerra del pellicano pubblicato da L’Autore Libri Firenze, con il quale è stato premiato a Torino nel 2006 - secondo posto al premio Garcia Lorca per il romanzo storico. Con la stessa casa editrice ha pubblicato nel 2005 I segreti del presidente vincitore nel 2007 del Premio “Maria Messina” a Mistretta e del premio Clitumno a Spoleto. Sempre nel 2007 è stato premiato con il terzo posto nel Concorso letterario Arte Città Amica di Torino. Paolo Maccioni ha scritto anche racconti, novelle, recensioni pubblicati su diversi giornali e riviste letterarie.

Autore
Paolo Maccioni
Collana
I tascabili noir
Titolo
Incendio nella cattedrale
Formato
12 x 19

ISBN
978-88-7563-373-9
Pagine
360

In libreria
aprile 2008
Prima ristampa gennaio 2009
Prezzo
€ 12.00

Per informazioni
Ludovica Schiaroli Ufficio StampaFratelli Frilli Editori Via Priaruggia 31/116148 Genova

tel 010.3074224 fax 010.3772845 http://www.frillieditori.com/