martedì 13 novembre 2007

Studio del territorio












Studio del territorio
Come si evince da una intervista ( vedi in archivio blog: intervista ad uno dei primo abitanti della zona) le zone litoranee ad est di Cagliari, comprese tra il rio Foxi e Geremeas e che, nell’entroterra si spingono ai confini del territorio di Quartucciu e Sinnai, erano privi di nuclei abitativi fino a pochi decenni orsono. Difatti gli insediamenti che oggi si riscontrano sono molto recenti in particolare quelli della zona costiera.
È necessario, per una maggiore intelligenza dei luoghi, delineare la posizione geografica del territorio di cui parliamo. Essa si estende ad est di Cagliari e di Quartu S.Elena per circa 20 Km. E viene delimitata ad ovest dal rio Foxi, ad est dal rio Geremeas a Nord da una catena di montagne alcune delle quali si trovano in territorio di Sinnai e Maracalagonis, a Sud dal mare Tirreno.
Tutta la zona è in pianura all’altezza di cinque metri sul livello del mare e si va gradatamente innalzando in direzione nord-est sollevandosi fino ai piedi delle montagne i cui contrafforti distano circa 15 Km.
Tali montagne sono:
Monte Cresia ( Maracalagonis) che si innalza fino a m. 815
Bruncu de Soli ( Quartu S. Elena) 889
Monte Maria ( Quartu S.Elena) 790
Sette Fratelli ( Sinnai) 971
Serpeddì (Sinnai) 1.075
Capo Carbonara ( Quartu S.Elena) 540
Questi rilievi formano una corolla che delimita la zona pianeggiante seguendo una linea direzionale che si snoda da nord-ovest con i monti Olla a sud-ovest verso Capo Carbonare e culmina nell’estrema propaggine nell’isolotto “dei cavoli”.

Nessun commento:

Posta un commento