martedì 16 marzo 2010

A Flumini si parla di Grasse

Palazzi medioevali all'interno di Grasse

Abbarbicata alle pendici delle Prealpi 17 km a nord di Cannes a 350 m di altitudine, GRASSE è da secoli uno dei principali centri francesi per la produzione di profumi. Qui i maestri profumieri(detti anche 'nez', 'nasi') utilizzano il loro talento naturale per identificare, con una rapida annusata, 6000 odori.
Fin dal Medio Evo, Grasse è stata un importante centro economico: la presenza di concerie che producevano pelli di qualità eccezionale la resero nota in tutta Europa. Nel XVI secolo, due eventi determinarono la nascita dell'industria dei profumiera di Grasse: la moda dei guanti profumati, lanciata da Caterina de' Medici, e la coltura delle piante aromatiche che forniscono alle concerie le materie prime per profumare il cuoio.
La città e la regione circostante producono anche alcuni dei fiori più pregiati di Francia, tra cui gelsomino, rosa, centifolia, lavanda, mimosa, fiori d'arancio e narciso.
Oggi, alla produzione di profumi e saponi si è aggiunta quella delle essenze per la fabbricazione dei cosmetici e degli aromi alimentari, e l'industria progredisce incessantemente portando lavoro e ricchezza a tutta la città e i paesi circostanti.
Delle circa 40 profumerie di Grasse, che danno lavoro a 3000 persone una delle più importanti è la Fragonard che ha un museo storico aziendale e un'officina dimostrativa aperti al pubblico in un'ex conceria del XVII secolo nel centro cittadino. Partecipando alle visite guidate si accede alle cantine dove viene fornita una breve introduzione alla realizzazione del profumo, dall'estrazione alla distillazione, al lavoro del 'nez', per poi passare allo spaccio aziendale, dove è possibile fare acquisti a prezzi nettamente scontati.
I suoi fiori simbolo (gelsomino e rosa centifolia), sono celebrati ogni anno in due grandi manifestazioni: in maggio Expo Rose (30 000 rose arrivano dalla Francia e dall'Italia per una festa che dura 4 gg) e in agosto la Festa del Gelsomino ( in cui si effettuano docce con l'acqua ricavata da questo fiore). La Città di Grasse è ricordata anche per essere stata l’ultima meta di Edith Piaf che vi trascorse un periodo di convalescenza, prima della morte avvenuta nel 1963.


La Cattedrale Notre Dame du Puy dell'XI secolo in cui vi sono due dipinti giovanili di Rubens.

Nella riunione del 19 Marzo 2010 presso la Biblioteca di Flumini indetta dai Bibliofili ( gruppo di studi letterari che seguiremo con attenzione) si è scelto come argomento l'aria, e si è parlato, tra l'altro, del libro di Patrick Suskind, autore del romanzo Il Profumo che, in buona parte, si svolge nella cità di Grasse.

sabato 13 marzo 2010

Poeti con nome di donna

Pubblichiamo altre fotografie relative all'evento tenutosi il giorno 8 marzo 2010. Presente tra il pubblico L'Assessore Anna Maria Paola Loi

Assessore Anna Paola Loi (seconda a destra)


Eleonora Lusso





Lucia Cocco



Gianna Masia con Carmina Sciolla





lunedì 8 marzo 2010

Poeti con nome di donna

Il giorno 8 marzo 2010 presso la Biblioteca Comunale di Flumini, nella mattinata, e presso il Centro sociale anziani di Quartu nel pomeriggio, si è svolta con grande affluenza di pubblico, soprattutto femminile, la manifestazione culturale Poeti con nome di donna. Ha trasmesso i saluti dell'Amministrazione Comunale di Quartu L'Assessore alle politiche sociali Stefano Delunas


Assessore Stefano Delunas - Simona Cossu con Annibale Rivero Soto



Katia Cardia ( bibliotecaria di Flumini) - presenze femminili



Presenze femminili - Eleonora Lusso canta - Enrica Boy legge




Carmina Sciolla e Marina Piras - presenze - Carmina Sciolla e Lucia Cocco
La giornata, curata da Carmina Sciolla responsabile del Centro Sociale Anziani che ha introdotto e presentato poesie, autori e lettori e dalla Bibiotecaria di Flumini Katia Cardia, si è svolta in un susseguirsi di poesie selezionate in un arco di tempo che dall'anno 640 a.C inizia con Saffo(letta da Lucia Cocco), e finisce nei nostri giorni con Alda Merini (letta da Veronica Ragatzu)
In questo vasto spazio temporale sono state inserite, tra le altre, poesie di Ildegarda da Bingen (letta da Gianna Masia) Teresa d'Avila ( letta da Luisa Contis) Marceline Desbordes Valmore Letta da Enrica Boy) Emily Dickinson (letta da Simona Cossu) Gabriela Mistral (letta da Annibale Rivero Soto e Simona Cossu) Margherita Guidacci (letta da Marina Piras) Cristina Campo (letta da Maria Carta).
Piacevole intermezzo alla manifestazione sono state le canzoni sarde cantate da Eleonora Lussu e l'offerta di mimose al pubblico femminile insieme con dolcetti della tradizione sarda.
La riuscita manifestazione, con le altre già effettuate e con quelle in programma per il prossimo futuro pone la Biblioteca di Flumini, insieme alla Parrocchia di Santa Maria degli Angeli di Flumini, all'avanguardia per la diffusione della cultura in quell'ampio territorio della costa di Flumini che dal Margine rosso arriva fino a Geremeas.

venerdì 5 marzo 2010

Biblioteca Comunale di Cagliari Via Newton

Venerdì 5 Marzo si è svolta nella Biblioteca Comunale di Cagliari di via Newton la manifestazione culturale che ha visto come protagonisti Ivo Paolucci, autore di alcune fiabe ispirate a leggende antiche della tradizione sarda, Roberto Ingrosso che le ha interpretate con il suo personale stile, intervallato dalle launeddas del gruppo Concordia a Launeddas, molto applaudito dal folto pubblico presente in sala, e Daniele Carboni, che ha accompagnato alla chitarra l'intera recitazione, eseguendo brani originali propri.


Sia l'autore che l'attore fanno parte di un complesso di artisti che hanno scelto di vivere nella costa di Flumini.